Papa Winnie

Winston Carlisle Peters, in arte Papa Winnie, è nato nelle isole Grenadine, nel sud del Mar dei Caraibi vicino alle coste del Venezuela. Sole, mare e musica fanno quindi parte della sua vita sin da quando era piccolo. Nel 1986 Papa Winnie decide di venire in Europa per proporre la sua musica. Dopo aver militato nel primo gruppo reggae milanese, gli IRIE, continua la sua attività musicale come solista e viene scritturato dalla Epic Records con cui incide il suo primo singolo. “April”, uscito nel dicembre 1988, si rivela immediatamente un successo grazie alla sapiente miscela di reggae, rap e pop music che viene subito apprezzata in Italia.
Un anno dopo pubblica il disco “Rootsie & Boopsie”, dedicato alle figlie. Lʼalbum balza nella top ten italiana e viene invitato come ospite straniero al Festival di Sanremo.

Nel 1990 incide il secondo LP “One Blood, One Love” dove affronta argomenti come il razzismo, lʼuguaglianza tra i popoli, la libertà e il rispetto tra le genti, conquistandosi nuove simpatie nelmondo musicale. Anche questʼanno partecipa al Festival di Sanremo presentando con enorme successo la versione in inglese di “A” in coppia con Francesco Salvi e si esibisce in numerose importanti trasmissioni televisive come il Festivalbar e Miss Italia. Il suo “happy sound” e il suo dance-reggae di alto livello si diffondono anche in Germania e in Brasile dove realizza alcuni singoli anche per il mercato delle dance-hall, ottenendo meritati consensi e grandi risultati dal punto di vista delle vendite.Nel 1993, con lʼetichetta MCA/Universal, esce il terzo album “You are my Sunshine” che, con il singolo omonimo, entra subito nelle top ten austriaca e tedesca e ottiene il disco di platino in Corea.

Tre anni dopo, sempre per la label americana, esce “All of my Heart” e Papa Winnie si afferma sempre più come artista di livello internazionale.Dopo una lunga assenza, Papa Winnie torna con una nuova band con bassista, batterista, chitarrista, tastierista e due coriste. Oppure si propone per show su basi da solo. Il suo nuovo show è una invitante dance-hall a cavallo tra gli anni ʼ80 e le nuove sonorità del terzo millennio. Uno spettacolo che ripropone i suoi successi assieme a dei classici del reggae con dei brani storici della musica pop arrangiati in chiave caraibica.